Come non diventare una Bridezilla!
No, non sto parlando di una figura mitologica ma di un simpaticissimo termine utilizzato per descrivere una sposa che, in sostanza, “dà i numeri” e si trasforma in un “mostro” metà Godzilla e metà Bride 😀
Immaginatevi nella tranquillità della vostra sala… state vedendo un film rilassante e all’improvviso arriva una telefonata dalla vostra amica che si deve sposare: e da lì iniziano i pianti e le urla :DDD
Si perché una “Bridezilla” ha sempre i nervi tesi!
Se le bomboniere, gli inviti, o qualunque altro aspetto del matrimonio non sono esattamente come vuole lei sbraita, lancia pentole, fa saltare teste… insomma delle vere crisi isteriche da manuale!
Io ci sto scherzando su ma gestire delle persone così è veramente molto complicato e snervante, soprattutto per i poveri fidanzati che magari le hanno 24 ore su 24 a casa: se le assecondi dicono che lo stai facendo per farle stare zitte, se non le assecondi apriti cielo!
Come capire se state diventando delle Bridezilla (o se lo sta diventando una vostra amica)?
Beh non è difficile: inizia a non andarvi bene niente.
Vi ricordate quegli inviti carinissimi che avete visto un mese prima e che avete già ordinato? Bene, rassegnatevi perché non vi piaceranno più perché la carta è troppo liscia o troppo “cartosa” o il nastrino rosa che adoravate troppo rosa 😀
Non ricevete più telefonate dalle amiche che prima sentivate di continuo? Beh, può essere considerato un altro segno importante della vostra “trasformazione”… chi vuole stare al telefono con l’ansia in persona dopo una giornata di duro lavoro?
Il cibo inizia a sembrarvi orribile tutto d’un tratto?
Anche le patatine fritte e la pizza?
Ok, è davvero grave, siete allo stadio finale.
Scherzi a parte è controproducente comportarsi in questo modo: mi rendo conto che il più delle volte non ci si rende nemmeno conto ma, oltre a rendere la vita impossibile a chi vi sta vicino, lo diventa anche per voi.
E uno stress così forte, a lungo andare, potrebbe anche crearvi dei problemi fisici che vi sareste evitate volentieri.
Un modo per tenere sotto controllo la situazione è organizzarsi bene da subito: fatevi delle scalette, dei book con le foto degli elementi del vostro matrimonio, delle timeline con le scadenze… in questo modo vi sembrerà che tutto sia in ordine e anche la vostra mente si rilasserà.
Qualche esempio di strumento che vi può aiutare nell’organizzazione:
Rachel Ellen, quaderno per Wedding Planner, colore azzurro, con sezioni dedicate ai regali, checklist e tasche per organizzare un matrimonioPlanner Settimanale da Tavolo – Organizer A3 43×30 a strappo – Agenda appuntamenti ed impegni
Non siete molto brave? Delegate.
Non volete una Wedding Planner che vi aiuta?
Secondo me la figura della WP sarebbe la scelta migliore, non per una questione di fare pubblicità o che altro, ma perché sono delle professioniste che lo fanno di lavoro e possono dedicarci del tempo che magari un’amica non ha.
Se come soluzione non vi piace, a questo punto, chiedete aiuto alle vostre damigelle o alla vostra famiglia, tenendo sempre conto di trattare tutti con rispetto ed educazione perché sono persone che cercano di semplificarvi la vita e lo fanno non pagati!
Preferite un’estranea che non vi stia troppo fra i piedi e che vi dia solo supporto?
Beh, in quel caso ci sono anche io 😉
Scrivetemi se avete bisogno e ricordate… NO STRESS!