Open bar al matrimonio: una buona idea?
Secondo voi, l’open bar al matrimonio è una buona idea?
Oppure è totalmente da evitare?
Prima di tutto voglio sottolineare che solitamente ai matrimoni si beve “parecchio” anche senza l’open bar: basti pensare all’aperitivo dove di solito viene servito prosecco, ai vini in tavola, agli amari dopo cena e all’immancabile spumante al taglio della torta…
E’ davvero necessario servire altri alcolici alla serata?
Secondo me non esiste una risposta giusta!
Non vi dirò né che “ubriacarsi troppo fa male” e né “che barba un matrimonio senza l’open bar”, perché trovo che ognuno abbia il sacrosanto diritto di fare quello che vuole durante il proprio giorno speciale.
Chiaramente non sto dicendo che è giusto “sfondarsi” di alcolici tutte le sere (più che altro perché fa male al tuo organismo), ma se uno al suo matrimonio vuol bere un po’ di più deve essere libero di farlo senza sentire troppi moralismi!
Detto questo prima di valutare un open bar bisogna tenere in considerazione alcuni aspetti (si sa mai che lo paghiate e poi nessuno beve un goccio!).
Che tipo di invitati ho?
Questa è la prima domanda che dovete farvi.
Sì perché se avete un sacco di nonnine e nonnini o molti amici astemi è difficile che usufruiranno dell’open bar… magari, se voi neo-sposini volete proprio brindare anche dopo il taglio della torta, vi suggerisco di farlo post-cerimonia nella suite matrimoniale 😉
Se la risposta alla precedente domanda è “Ho un sacco di amici e parenti che sono abituati, durante le feste, a brindare spessissimo!” allora direi che l’open bar è una scelta azzeccata.
Però dovete stare molto attente ai costi, soprattutto se avete un budget limitato!
I servizi di questo genere, di solito, vanno pagati:
– a invitato (non importa che la vostra bisnonna non beva, viene conteggiata anche lei!)
– a ore
– oppure viene servito un numero limite di alcolici e ogni “extra” viene conteggiato e pagato a parte.
Quindi accordatevi bene con la location (o con il catering) su quale soluzione sia meglio per le vostre “tasche”.
Fate Open Bar originali!
Come consiglio, se proprio volete l’open bar, almeno che sia originale!
Non servite i soliti cocktail o liquori ma piuttosto chiedete al barman di inventare, ad esempio, dei drink personalizzati per il vostro matrimonio… servite birre artigianali o degli amari con gusti particolari.
E, perché no, anche una bella sfilza di chupiti dai gusti strani!
Qualche anno fa, durante una vacanza, trovai un piccolo bar in una via strettissima… con un sacco di gente davanti.
Chiaramente mi ci sono fiondata e ho scoperto che la persona al bancone serviva dei chupiti inventati al momento in base ai gusti del cliente: non parlo di miscele “classiche”, ma aggiungeva spezie, erbe e creava all’interno del bicchierino delle consistenze così strane che, nell’insieme, davano un effetto fantastico (oltre a essere spaventosamente buone)!
Un’altra idea simpatica sarebbe quella di inserire nella Wedding Bag (di cui abbiamo parlato in questo articolo) un “kit post-sbornia” per aiutare voi e i vostri invitati a sopravvivere alla serata! 😀
Come vi dico sempre di alternative originali ce ne sono una valanga cercando in giro, basta solo trovarle!
Vi auguro buona serata Brides 😉